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Il laboratorio di rete di Rovereto

La “Rete di accoglienza e orientamento scolastico per studenti neo-immigrati” di Rovereto è un accordo tra 9 istituti superiori della città al fine di coordinare le attività di supporto nell’ambito interculturale, come l’accoglienza delle famiglie e degli studenti, l’orientamento scolastico, l’aggiornamento dei docenti ed il coordinamento del laboratorio di L2.

Le figure professionali impegnate nelle attività previste dal Progetto di Rete sono:

  • la coordinatrice di Rete (a.s. 2020/21, prof.ssa Clara Benazzoli, docente dell’Istituto don Milani);
  • tre facilitatori L2 (a.s. 2020/21 prof.ssa Clara Benazzoli, prof.ssa Silvia Pavan, prof. Paolo Manzana);
  • un docente referente per le iniziative interculturali per ciascun Istituto aderente alla Rete, la prof.ssa Laura Modena per il Don Milani.

Le figure di riferimento collaborano e si relazionano costantemente con la responsabile del dipartimento della Conoscenza della PAT, con IPRASE, con la rete Intercultura di Trento, con la rete Intercultura degli Istituti comprensivi di Rovereto e con il Centro Territoriale Permanente di Rovereto.
Il laboratorio L2 di Rovereto ha sede presso l’Istituto capofila, il Don Milani.

Le attività del laboratorio si svolgono da settembre a marzo. La prima esigenza è la fase di orientamento degli studenti, attraverso la conoscenza del pregresso scolastico e la comprensione delle necessità e della volontà dello studente e della famiglia, in coerenza con le fasi di orientamento suggerite dalle linee guida della PAT.

L’iscrizione al laboratorio è preceduta da un colloquio preliminare con lo studente, a cui fa seguito la somministrazione di un questionario per verificare le competenze linguistiche in ingresso. La fase successiva prevede l’inserimento dello studente nel gruppo linguistico di appartenenza.
Una delle priorità del laboratorio è quella di favorire lo scambio di informazioni con i referenti e i Consigli di Classe. A tale proposito è stata adottata una “cartella personale” in cui sono raccolti i lavori, i test, gli scritti i programmi e le schede de valutative di ogni singolo alunno. Le cartelle sono consegnate ai docenti referenti di istituto.
Settimanalmente i referenti e le segreterie didattiche degli Istituti vengono aggiornate in merito alla situazione di frequenza degli iscritti ai laboratori. Si svolgono inoltre regolarmente incontri fra i referenti, i coordinatori e i facilitatori al fine di organizzare e monitorare l’attività e favorire l’inserimento di eventuali studenti neo-arrivati in corso d’anno.