Dal 20 febbraio al 3 marzo 2018 sarà allestita, nell’atrio dell’istituto, la mostra fotografica «LE VITTIME DEL NOSTRO BENESSERE», realizzata dall'associazione Grande Quercia, che opera nel campo dei diritti umani cercando di "dare voce a chi non ha voce", attraverso spettacoli e mostre.
La mostra, che è già stata esposta presso la Biblioteca civica di Rovereto dal 22 gennaio al 15 febbraio, vuole suscitare una riflessione sulle nostre scelte consumistiche: ciò che acquistiamo ha una propria storia, origine e, spesso, il prodotto viene creato in situazioni di sfruttamento, in violazione dei diritti umani e dell'infanzia.
La mostra si suddivide in tre aree.
Prima area:
ogni coppia è costituita da due fotografie: una rappresenta il bambino/ragazzo che utilizza il prodotto (es. cellulare, pallone…) e l'altra il bambino/ragazzo che lo produce, costruisce (es. miniere RDCongo, lavorazione del cuoio..).
Seconda area:
ogni coppia è costituita da una fotografia che rappresenta situazioni reali e un'altra che rappresenta situazioni simulate (“finzione”).
Terza area:
ogni coppia rappresenta da una parte una fotografia con la realtà del nostro benessere e dall'altra una fotografia con la realtà dello sfruttamento.