“Berlino, zona est, un autunno degli anni novanta, prima
dell’alba. Un uomo scende in strada, è uno scrittore
semisconosciuto e un ex-bevitore. Ha quarant’anni e la sua
vita è sospesa. È un fallimento quello che ha alle spalle? E i
pochi anni di vita che ancora lo aspettano possono dirsi
all’altezza delle sue aspirazioni? C’è poco di romantico
nell’essere davvero uno scrittore maledetto. Vent’anni dopo,
un autore italiano che a Berlino ci va spesso, s’imbatte nei
ricordi che quell’uomo ha lasciato in chi lo ha conosciuto”.
La Biblioteca “Emiliani” propone la presentazione del romanzo “Fratello minore. Sorte, amori e pagine di Peter B.”, di Stefano Zangrando.
Stefano Zangrando è docente, traduttore e scrittore; 2008 borsa di scrittura dell’Akademie der Künste di Berlino, 2009 riconoscimento esordienti del Premio italo-tedesco per la traduzione letteraria. Ha tradotto, fra gli altri, testi di Ingo Schulze, Katja Lange-Müller, Peter Kurzeck, Michael Krüger, Lutz Seiler, Kurt Lanthaler.
Collabora con varie testate cartacee e on line, tra cui Alias, il manifesto, L’indice dei libri, Doppiozero, Nazione Indiana. Tra le altre sue pubblicazioni “Il libro di Egon” (romanzo, 2005), “Aspetti della teoria del romanzo” (saggio, 2006), “Quando si vive” (racconti, 2009), “Mezze misure” (prose, 2015), “Amateurs” (romanzo, 2016). Vive e lavora fra il Trentino-Alto Adige e Berlino.
La presentazione e il reading, con l’autore Stefano Zangrando e il chitarrista Marco Buzzoni, si terranno il giorno giovedì 30 maggio, alle ore 15.00, presso la Biblioteca “L. Emiliani”.